Effettuare rilievi in ambienti umidi può essere spesso difficoltoso se non si possiedono gli strumenti giusti. Il nuovo quaderno speleologico di Atlaua vuole andare incontro alle esigenze di tutti gli appassionati di speleologia che necessitano di raccogliere dati e fare rilievi grafici di nuove grotte.
Il quaderno si compone di 30 fogli, nella pagina sinistra si troverà sempre una tabella contenente le principali voci utili al rilievo di una nuova cavità con un ampio spazio per note libere a fondo pagina. A destra invece si trova un foglio di carta millimetrata, in modo che lo speleologo possa riportare nel modo più preciso possibile un primo schizzo dell’ambiente circostante.
La copertina è realizzata in polipropilene semi rigido in modo da facilitare un appoggio sicuro per scrivere anche in posizione scomode, i fogli sono stampati in carta di pietra impermeabile e ultra resistente, sulla quale si può scrivere utilizzando qualunque tipologia di matita sia su pagina asciutta che bagnata. Rilegatura spiralata.
Informazioni utili:
- Si consiglia di usare sempre la matita per scrivere se si pensa di introdurre il taccuino in acqua, la penna scrive senza problemi sulla carta ma non garantiamo la tenuta dell’inchiostro una volta che le pagine si bagnano
- Qualunque matita può scrivere sulla carta, sia che questa sia asciutta, bagnata o sott’acqua
- Una volta tolto fuori dall’acqua le pagine tenderanno a irrigidirsi durante l’asciugatura, per velocizzare quest’ultima le si può aiutare aprendole e staccandole delicatamente. I tempi di asciugatura variano a seconda dell’ambiente in cui viene lasciato il taccuino.
- Atlaua ha sempre un occhio di riguardo per l’ambiente, la carta di pietra utilizzata ha un processo produttivo con un impatto ambientale inferiore anche a quello della carta riciclata ed è fotodegradabile in 12 mesi se lasciata esposta agli agenti atmosferici
Atlaua è partner Treedom, ogni taccuino acquistato contribuisce a far crescere la nostra foresta di alberi piantati direttamente da contadini locali in alcune delle aree più povere del pianeta, dove contribuiscono a produrre benefici ambientali, sociali ed economici